10 Ingredienti Da Evitare Nel Cibo per Cani

By Simona Nicoletti

Ogni genitore di animali domestici conosce la difficoltà di scegliere il cibo giusto per la propria palla di pelo.

In qualità di proprietari responsabili di cani, avrete sicuramente riflettuto su diversi dilemmi riguardanti l’alimentazione del vostro cane.

Con o senza cereali? Conservanti chimici o conservanti naturali?

E cosa sono tutti questi nomi strani? Ogni giorno gli ingredienti degli alimenti per cani sembrano essere arricchiti da nuove aggiunte difficili da pronunciare.

Tutti questi elementi potrebbero farvi venire voglia di rinunciare del tutto alla ricerca degli ingredienti. Ma non lo fate, perché amate il vostro cane e volete il meglio per lui.

Oggi facciamo un po’ di luce sugli ingredienti controversi, insieme a una ricerca adeguata, e cerchiamo di fare la scelta migliore per il vostro amico canino.

10 ingredienti da evitare negli alimenti per cani

Alcuni di questi ingredienti sono responsabili di massicci richiami di prodotti alimentari per animali domestici. Altri sono ancora approvati, anche se ci sono prove sempre più evidenti che potrebbero essere dannosi.

E alcuni ingredienti sembrano suscitare più polemiche del dovuto.

Vediamo gli ingredienti più dannosi da evitare nel cibo per cani al momento.

1. Melamina

La maggior parte dei genitori di animali domestici ricorda ancora la grande crisi della melamina del 2007. Molti prodotti alimentari per animali sono stati ritirati e l’elenco comprendeva molti marchi noti.

Che cos’è la melamina e perché la situazione nel 2007 era così grave?

La melamina è una piccola molecola contenente azoto. È comunemente utilizzata nella produzione di utensili da cucina e piatti. Inoltre, la melamina è anche un ritardante di fiamma e un agente legante.

Può essere utilizzata anche come fertilizzante, ma non negli Stati Uniti.

Nel 2007, diversi cani e gatti sono morti perché il cibo per animali domestici prodotto in Cina era contaminato da melamina.

LaFDA ha dichiarato che la melamina è stata trovata nei reni e nelle urine degli animali domestici, oltre che in campioni di cibo.

Sebbene la melamina non sia tossica per i cani come altre sostanze, la FDA ha rivelato che è stato trovato anche l’acido cianurico, un derivato della melamina. Si sospetta che l’acido cianurico abbia potenziato gli effetti della melamina, portando a un aumento della tossicità negli animali insufficienza renale negli animali.

Di solito la melamina si trova nei prodotti a base di grano e riso. Molti alimenti per cani includono grano e riso, quindi i proprietari di cani vogliono naturalmente sapere se devono evitare di somministrarli ai loro cani. L’FDA afferma che alcuni dei prodotti presenti nell’elenco del 2007 non contenevano né grano né riso, ma presentavano melamina.

2. Glutammato monosodico (MSG)

Il glutammato monosodico è naturalmente presente in alcuni alimenti, come i pomodori e il formaggio.

L’MSG (glutammato monosodico) deriva dall’acido L-glutammico, un aminoacido non essenziale. In altre parole, non abbiamo bisogno di assumere l’acido L-glutammico attraverso gli alimenti.

LaFDA considera il glutammato monosodico “generalmente sicuro per l’uso” (GRAS).

Il problema è che nel corso degli anni sono stati segnalati numerosi effetti collaterali del glutammato monosodico. Anche se la maggior parte di queste segnalazioni sono aneddotiche, includono sintomi spiacevoli:

  • Mal di testa
  • Debolezza
  • Sudorazione
  • Arrossamento
  • Nausea
  • Pressione facciale
  • Intorpidimento, formicolio o bruciore al viso e al collo
  • Battito cardiaco accelerato
  • Dolore al petto

Il glutammato monosodico è stato utilizzato per decenni come esaltatore di sapidità negli alimenti per umani e animali domestici.

Quando si tratta di alimenti per animali domestici, il problema è che il glutammato monosodico può insinuarsi negli alimenti senza essere esplicitamente indicato nell’elenco degli ingredienti.

Come? In due modi:

  • L’idrolisi delle proteine produce spesso il glutammato monosodico come derivato
  • L’aroma naturale, secondo la definizione della FDA, può includere proteine idrolizzate

Alcune ricerche suggeriscono che fino al 10% di glutammato monosodico nel cibo del cane non provochi effetti negativi. Tuttavia, non sono state condotte ricerche approfondite su questo argomento e sugli effetti a lungo termine del glutammato monosodico sui cani.

3. Glicole propilenico

Il glicole propilenico è probabilmente uno degli ingredienti più controversi di questo elenco.

Questo composto incolore, inodore e insapore si trova negli antigelo. Tuttavia, viene utilizzato anche nell’industria alimentare per prolungare la durata di conservazione.

LaFDA lo considera sicuro per l’uso come antiagglomerante e antiossidante.

Tuttavia, la FDA ha anche vietato l’uso del glicole propilenico negli alimenti per gatti perché causa la formazione del corpo di Heinz. Afferma che gli alimenti morbidi per gatti lo contengono a livelli che danneggiano i globuli rossi dei gatti.

La Pet Poison Helpline avverte che dosi elevate possono addirittura indurre avvelenamento

Nel 2015, infatti, è stata intentata una causa collettiva contro Purina Beneful. L’attore principale sosteneva che il cibo Purina, e in particolare il glicole propilenico in esso contenuto, aveva ucciso i suoi tre cani e molti altri citati in questa causa.

Il giudice ha respinto la causa perché i querelanti non hanno fornito prove sufficienti.

Tuttavia, tutti questi casi fanno sorgere una domanda: se questa sostanza è vietata negli alimenti per gatti e c’è stato uno scalpore per i suoi effetti sui cani, i cani dovrebbero continuare a ingerirla ogni giorno? Noi pensiamo di no.

4. BHA / BHT / Etossichina

IlBHA (idrossianisolo butilato) e il BHT (idrossitoluene butilato) sono antiossidanti sintetici. Sono utilizzati principalmente come conservanti negli alimenti e nei cosmetici. Chi ha detto che i rossetti non sono (parzialmente) commestibili?

Secondo la FDA, sia il BHA che il BHT sono ammessi al consumo umano.

Purtroppo, è stato dimostrato che entrambi i conservanti sono cancerogeni.

Secondo uno studio, il BHA (idrossianisolo butilato) è “ragionevolmente ritenuto cancerogeno per l’uomo” Questo risultato è in qualche modo contestato perché il meccanismo cancerogeno nei roditori non è applicabile all’uomo.

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Tuttavia, i test cancerogeni dimostrano che sia il BHA che il BHT inducono la cancerogenesi, i tumori della vescica urinaria e il cancro alla tiroide nei ratti e nei criceti.

Non sono stati condotti studi sull’impatto di BHA e BHT sui cani, ma riteniamo che per il momento sia meglio non rischiare.

L’etossichina è un altro antiossidante sintetico comunemente utilizzato negli alimenti.

Questo additivo è stato approvato circa 50 anni fa. Per quanto riguarda gli alimenti per animali domestici, conserva le vitamine e impedisce la formazione di perossido nei cibi in scatola.

Per quanto riguarda l’etossichina, l’FDA fa una distinzione tra il suo uso negli alimenti per umani e per animali domestici. L’etossichina è approvata per il consumo umano, ma per i mangimi è una storia diversa.

Tecnicamente, la FDA afferma che può essere utilizzata in modo sicuro negli alimenti per animali. Tuttavia, a partire dagli anni ’90, la FDA ha ricevuto segnalazioni da parte di proprietari di cani sugli effetti negativi dell’etossichina. Tra questi, allergie, irritazioni cutanee, insufficienza d’organo, problemi comportamentali e persino cancro.

Alla luce di queste segnalazioni, la FDA ha stabilito delle linee guida per l’etossichina nei mangimi. Nella pagina ufficiale dedicata all’etichettatura degli alimenti per animali domestici, la FDA ribadisce che non ci sono dati scientifici sufficienti per definire questo ingrediente un cancerogeno per gli animali e vietarlo.

Detto questo, la FDA ha invitato le aziende alimentari a ridurre la quantità di etossichina.

5. Colori e aromi artificiali

Se vi siete mai chiesti cosa significhino Blu 2, Rosso 40 o Giallo 5 sull’etichetta del cibo per cani, non siete i soli

Si tratta di un errore di battitura, di un codice aziendale o di qualcuno che ha pensato di rendere più colorato l’elenco degli ingredienti? Beh, niente di tutto ciò: tutti questi sono esempi di coloranti artificiali.

L’AAFCO definisce chiaramente quali coloranti e aromi alimentari sono consentiti. Si tenga comunque presente che l’AAFCO non ha una funzione normativa, ma si limita a raccomandare il profilo nutrizionale.

I conservanti artificiali, i coloranti e gli aromi artificiali vengono talvolta aggiunti per compensare le carenze degli ingredienti degli alimenti per cani.

Ad esempio, supponiamo che un alimento abbia ingredienti più economici che non sono appetibili. In questo caso, il produttore potrebbe aggiungere un aroma artificiale per renderlo più appetibile.

La ricerca sull’argomento lascia molto a desiderare. Uno studio riporta effetti contrastanti dei coloranti alimentari: possono essere sicuri o aumentare i marcatori tumorali

Una miriade di studi riguarda il caramello, uno degli additivi alimentari più comuni. Uno studio afferma che il caramello (un additivo alimentare) può proteggere il DNA dallo stress ossidativo. Un’altra revisione menziona che il caramello potrebbe essere tossico per il sistema immunitario.

Tuttavia, i proprietari di animali domestici si sentono naturalmente in colpa (gioco di parole) quando il loro cibo per cani preferito contiene coloranti o aromi artificiali. Molti produttori di alimenti per animali domestici li stanno eliminando gradualmente, anche se la scienza non è ancora aggiornata. Pensiamo che anche voi dovreste fare lo stesso.

6. Nitriti / Nitrati / Nitrato di sodio

I nitrati e i nitriti sono composti che contengono azoto. Sono presenti naturalmente in alcuni alimenti e vengono aggiunti per preservarne la conservabilità.

Questi composti sono considerati pericolosi e potenzialmente letali per i ruminanti, cioè bovini, pecore, capre, cammelli, ecc. I nitrati non sono tossici di per sé, ma lo diventano quando vengono convertiti in nitriti.

I sintomi della tossicità comprendono sangue color cioccolato, debolezza e collasso. Questa particolare tossicità è difficile da trattare. Livelli elevati di nitrati e nitriti portano alla morte.

Nel 1997, in Nuova Zelanda sono morti diversi gatti e due cani hanno manifestato debolezza e atassia (mancanza di coordinazione muscolare). Il sangue dei gatti era di colore marrone cioccolato e i rapporti tossicologici dimostrarono che il principale responsabile era il nitrato di sodio contenuto negli alimenti per animali domestici.

Sia l’AAFCO che l’UE hanno fissato le soglie per i nitrati negli alimenti per animali domestici. Tuttavia, vale la pena ribadire che le linee guida dell’AAFCO non sono regolamenti.

Uno studio condotto in Egitto (2015) ha analizzato 10 alimenti umidi per animali domestici importati da USA, Germania, Repubblica Ceca, Brasile e Tailandia. Lo studio ha rilevato che tutti gli alimenti testati superavano in modo significativo le linee guida AAFCO.

I nitrati, e in particolare il nitrato di sodio, sono ammessi negli alimenti per animali domestici. Tuttavia, riteniamo che la mancanza di norme rigorose significhi che si dovrebbero evitare gli alimenti che li contengono.

7. Tripolifosfato di sodio (STTP) / Esametafosfato di sodio

Sia il Tripolifosfato di sodio che l’Esametafosfato di sodio sono “generalmente riconosciuti come sicuri” (GRAS) dalla FDA.

I fosfati sono utilizzati negli alimenti per cani per promuovere la salute dentale. Sono noti per ridurre il tartaro e combattere la placca

Se si guarda agli alimenti per cani incentrati sulla salute dentale, si troverà spesso uno di questi due ingredienti. Sono anche comunemente presenti negli stick dentali.

Tuttavia, alcuni cani reagiscono male a questi ingredienti. Sono noti per essere potenziali neurotossine e irritanti per la pelle.

In effetti, uno studio ha rilevato che l’STTP induceva il vomito nei cani. Inoltre, ha ridotto i livelli di ferro nelle ossa, nel fegato e nella milza. Ha anche causato la perdita di calcio nelle ossa.

Quindi, anche se non sono così dannosi come altri ingredienti, è bene fare attenzione. Sarebbe meglio parlare con un veterinario per determinare il modo migliore per avere i bianchi perlati insieme.

8. Sciroppo di mais

Lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio e lo sciroppo di mais normale vengono talvolta aggiunti agli alimenti per animali domestici per dare loro sapore. Entrambi sono ottenuti dall’amido di mais, anche se l’HFCS contiene più fruttosio.

Lo sciroppo di mais non è tossico per i cani, ma ha un contenuto di zucchero molto elevato.

L’HFCS è noto per causare molti problemi di salute se assunto regolarmente:

  • Obesità
  • Resistenza all’insulina
  • Fegato grasso non alcolico
  • Contribuisce al diabete e ad altri problemi di salute

Se ciò non bastasse, probabilmente crea anche dipendenza. Uno studio ha scoperto che l’HFCS modifica la regolazione della dopamina (il meccanismo di ricompensa).

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Ciò significa che il vostro cane potrebbe letteralmente diventare un drogato di zucchero, al punto da rifiutare altri alimenti.

Il nostro consiglio? Tenetene alla larga ogni volta che è possibile.

9. Aglio / Cipolla in polvere

Aglio e cipolla sono noti per essere estremamente tossici per i cani.

I membri della famigliaAllium (cipolla, aglio, erba cipollina, scalogno, porro) possono causare anemia emolitica. Anche in piccole quantità, possono causare la morte dell’animale.

Ma aspettate, non stiamo parlando degli ingredienti del cibo per cani? Perché mai si dovrebbero usare aglio e cipolla?

Per di più in polvere, che possono essere fino a 8 volte più potenti delle verdure fresche.

È sorprendente che alcuni produttori di cibo per cani usino cipolla e aglio in polvere come esaltatori di sapidità? Per noi lo è stato di sicuro.

Non fateviprendere dal panico: questi ingredienti sono sempre più bassi nell’elenco degli ingredienti ed è improbabile che facciano male al vostro cane.

L’American Kennel Club (AKC) sostiene che quantità minime potrebbero addirittura essere benefiche.

Tuttavia, tenete presente che la tossicità della cipolla e dell’aglio si manifesta a vari livelli, a seconda della taglia, della razza, dell’età e della salute generale del cane.

Quindi, prima di somministrare al cane un alimento con aglio o cipolla in polvere, sarebbe bene parlarne con il veterinario. Oppure evitarlo del tutto.

10. Carragenina

La carragenina è un conservante e addensante alimentare ricavato dalle alghe rosse.

Potreste aver visto questo ingrediente dal nome strano su una delle etichette del cibo umido per cani. E poi su diversi siti web che dicono che è cancerogeno ed estremamente dannoso.

La verità non è così semplice. La carragenina è un ingrediente piuttosto controverso da qualche tempo, ma la giuria non ha ancora deciso.

Molti studi parlano di problemi gastrointestinali, ulcere e altri effetti nocivi sugli animali. Alcuni di essi collegano la carragenina al cancro.

Il dibattito principale riguarda le due forme di carragenina: quella alimentare (non degradata) e quella degradata. Si ritiene che la carragenina degradata causi la maggior parte dei problemi di salute.

Tuttavia, la vera questione è se la carragenina alimentare viene trasformata in una forma più dannosa dall’acido gastrico. Una recensione sostiene che ciò avviene in quantità minima e insignificante.

Inoltre, la stessa recensione afferma che gli effetti negativi non si verificano a livelli inferiori al 5%. Il fatto che la carragenina sia più bassa nell’elenco degli ingredienti significa che è improbabile che possa causare danni.

Quindi, per sicurezza, preferiremmo che la carragenina fosse più bassa nell’elenco degli ingredienti. Ma l’intero dibattito potrebbe essere stato un po’ gonfiato a dismisura.

Ingredienti di qualità controversa

Nella sezione precedente abbiamo elencato gli ingredienti potenzialmente dannosi negli alimenti per cani. Alcuni sono più pericolosi di altri e altri ancora sono al centro di accesi dibattiti scientifici e con i consumatori.

I seguenti ingredienti potrebbero non essere così dannosi, a meno che il vostro cane non sia allergico. Tuttavia, spesso suscitano polemiche tra i genitori di animali domestici (e sono sempre un ottimo argomento qui a Dog Food Heaven).

La differenza principale è che la maggior parte di questi ingredienti non sono sintetici. Spesso sono avanzi naturali della produzione alimentare. Quindi, il motivo per cui li menzioniamo qui ha più a che fare con la qualità degli ingredienti stessi.

Farine di carne / farine di ossa

L’AAFCO definisce le farine di carne e le farine di ossa come “il prodotto fuso dei tessuti dei mammiferi

Le farine di carne e ossa non dovrebbero includere alcune parti di animali: zoccoli, peli, corna, letame, sangue e contenuto dello stomaco. Tranne che, continua l’AAFCO, “nelle quantità che possono verificarsi inevitabilmente nelle buone pratiche di lavorazione”

Le varie farine di carne e ossa sono spesso i primi ingredienti e la principale fonte proteica degli alimenti per cani più economici.

Questo ha spinto i proprietari di cani a etichettarle come una fonte proteica inferiore.

Ebbene… non è del tutto vero

In effetti, le farine di carne possono contenere molte proteine e alcuni minerali aggiunti. La percentuale esatta dipende dalla fonte dei tessuti.

È vero che la definizione dell’AAFCO lascia alcune cose in sospeso (per saperne di più). Ma una buona farina di carne e ossa può essere un’ottima fonte di proteine e minerali, oltre alle carni intere.

Grano integrale

I cani dovrebbero mangiare cereali? Sì, alcuni ricercatori sembrano pensarlo.

I cereali possono fornire una serie di benefici: fibre, vitamine, minerali, ottimi carboidrati ed energia. Apportano anche un po’ di proteine.

Il grano intero è un cereale integrale ed è considerato una buona scelta per il cibo dei cani.

Tuttavia, alcuni proprietari di cani si preoccupano del glifosato presente nella maggior parte del grano odierno, sia esso integrale o raffinato.

Esistono molti studi contrastanti sugli effetti negativi del glifosato sull’uomo e sugli animali. Per questo motivo è bene consultare un veterinario.

Inoltre, se il cane è allergico al grano e al glutine, è meglio evitare questo ingrediente.

Proteine del pisello

Per i cani allergici ai cereali, il cibo per cani senza cereali può essere un’ottima scelta.

Tuttavia, nel 2018 la FDA ha pubblicato un rapporto e avviato un’indagine sul potenziale legame tra gli alimenti senza cereali e la cardiomiopatia dilatativa (DCM) nei cani.

Lo studio più recente sull’argomento evidenzia il potenziale legame tra la proteina di pisello, spesso utilizzata negli alimenti senza cereali, e la DCM.

La ricerca è ancora in corso. Quindi, per il momento, se il vostro cane è più incline alle malattie cardiache, sarebbe meglio scegliere un alimento per cani con meno piselli e loro derivati.

Soia

La soia fornisce una delle proteine più complete di tutte le piante. Ha 9 aminoacidi e può essere una buona aggiunta al cibo per cani.

Tuttavia, la soia è anche un allergene. Alcuni cani possono mangiarla solo sotto forma di proteine.

L’allergia alla soia non è molto comune tra i cani. Infatti, la maggior parte dei cani è spesso allergica al manzo e al pollo.

Tuttavia, se si sospetta che il cane sia allergico ai prodotti a base di soia, sarebbe meglio portarlo dal veterinario per un test allergico ed evitare la soia.

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Riso di birra / Farina di frumento

Entrambi questi ingredienti sono spesso presenti sulle etichette degli alimenti per cani, anche se di solito più in basso nell’elenco degli ingredienti.

Il riso di birra è semplicemente un insieme di piccoli pezzi di riso bianco che non sono stati trasformati in cibo umano.

La farina di frumento è un sottoprodotto della macinazione della farina di frumento

Entrambi sono considerati cereali inferiori. Ma perché ciò sia vero, il riso bianco e la farina di frumento dovrebbero essere di per sé inferiori.

La verità è che sia il riso di birra che la farina di frumento aggiungono nutrienti specifici al cibo per cani. Questo vale soprattutto per le fibre, i carboidrati e alcune vitamine, in particolare le vitamine del gruppo B.

Tuttavia, non si vuoleche siano tra i primi ingredienti, perché ci sono opzioni migliori. Ma gli ingredienti stessi contribuiscono a completare il valore nutrizionale dell’alimento.

Salmone d’allevamento

Un altro ingrediente comune negli alimenti per cani è il salmone. Sebbene la maggior parte dei produttori di alimenti per animali non specifichi se utilizza salmone pescato in natura o d’allevamento, potreste chiedere.

Perché? Perché il salmone selvatico ha molti vantaggi nutrizionali rispetto a quello d’allevamento. È anche la variante più costosa.

Secondo la Cleveland Clinic, è molto meno probabile che il salmone selvaggio contenga inquinanti gravi. Inoltre, non viene trattato con antibiotici.

Inoltre, il salmone selvaggio offre un valore nutrizionale maggiore e contiene meno calorie.

Se siete preoccupati per le sostanze chimiche cancerogene, optate invece per il pesce menadino . Il menhaden abita a metà dell’oceano ed è meno esposto agli inquinanti rispetto agli altri pesci.

Sapore naturale

Si potrebbe pensare che qualcosa di così poco appariscente come “aroma naturale” non possa essere dannoso.

Avete mai visto questo ingrediente sulle etichette degli alimenti per animali? Probabilmente avrete pensato che è un bene che sia presente. Dopo tutto, non è naturale quello che vogliamo?

Ebbene, sì. E no.

Il problema principale è l’ampia definizione di ciò che è considerato un aroma naturale.

La FDA definisce l’aroma naturale nel modo seguente:

natural flavor fda
Fonte: FDA

Dietro questo ingrediente dall’aspetto innocente potrebbero nascondersi molte cose. Ad esempio, l’idrolizzato proteico, di cui abbiamo già parlato all’inizio di questo articolo in relazione all’MSG.

Oppure il succo di frutta, che aumenterebbe l’apporto di zuccheri.

Quindi, se vi imbattete in un alimento per cani con “aroma naturale”, sarebbe bene contattare prima il produttore e chiedere cosa si intende esattamente.

Ingredienti non specificati

Lasciate il meglio per ultimo, giusto? Qui la questione si fa interessante (e potenzialmente confusa).

Le etichette degli alimenti per animali domestici a volte includono ingredienti che non sono molto espliciti. Cosa intendiamo con questo?

Date un’occhiata ai seguenti ingredienti del cibo per cani:

  • Digestione animale
  • Grasso animale
  • Grasso di pollame
  • Farina di ossa
  • Farina di carne
  • Sottoprodotti della carne
  • Olio di pesce
  • Farina di pesce
  • Olio vegetale

Come se non bastasse, alcune delle definizioni fornite dall’AAFCO per questi ingredienti possono essere talvolta confuse.

Il problema è quindi duplice:

  • La fonte di un ingrediente (carne, grasso, sottoprodotti, ecc.) è sconosciuta, quindi non è possibile accertare il valore nutrizionale, né prevenire potenziali allergie
  • Anche se la fonte è relativamente nota, a volte può contenere molte parti diverse(sottoprodotti e farine)

Si spera che in futuro ci siano definizioni più chiare e una specificazione obbligatoria degli ingredienti utilizzati.

Nel frattempo, informatevi sulla storia dei richiamidei produttori, sulle prove di alimentazione e sugli standard di sicurezza alimentare.

Cosa sono i GRAS e l’FSMA?

il termine“Generally recognized as safe” (GRAS) è una designazione dell’FDA, che significa che una sostanza o una sostanza chimica è riconosciuta come sicura per l’uso nell’industria alimentare.

Gli ingredienti con designazione GRAS non devono essere sottoposti a test di sicurezza come prescritto dall’FSMA.

Il Food Safety Modernization Act (FSMA) è una legge approvata nel 2011 in risposta a numerosi problemi alimentari negli Stati Uniti e all’estero.

Si concentra sulle misure preventive piuttosto che su quelle reattive, come il ritiro dei prodotti dopo una contaminazione.

La legge affronta questioni relative alla sicurezza alimentare. Inoltre, ha conferito alla FDA maggiori poteri e una maggiore giurisdizione in termini di regolamentazione degli alimenti.

Tuttavia, va notato che la designazione GRAS si applica solo ai prodotti alimentari. Queste sostanze o sostanze chimiche possono ancora avere altri usi non alimentari, che possono comportare altri rischi per la salute. Il database dell’FDA, il database dei GRAS confermati e il database delle notifiche contengono un elenco di tutte le sostanze GRAS attuali e in sospeso.

Per quanto riguarda gli alimenti per animali domestici, la FDA regolamenta tutti i mangimi, sia nazionali che importati. Molti Stati, tuttavia, utilizzano anche le linee guida AAFCO.

Richiami

Quando si ricercano gli ingredienti degli alimenti per cani, è sempre una buona idea sfogliare il database della FDA sui richiami. Il database è liberamente accessibile a tutti.

In questo modo, potrete avere maggiori informazioni su un produttore di alimenti per animali domestici, su quali prodotti sono stati richiamati e perché. Potrete anche sapere se i richiami sono stati volontari o obbligatori.

È possibile accedere al database dei richiami della FDA per vedere tutti i richiami dal 2006 in poi.

Il bilancio

Sono molti gli ingredienti discutibili che ancora oggi circolano negli alimenti per animali domestici.

Per alcuni di questi ingredienti, la scienza si sta appena aggiornando sui loro effetti negativi sulla salute degli animali domestici.

Sebbene le istituzioni facciano del loro meglio per prevenire e minimizzare i rischi, a volte è difficile discernere quali siano le informazioni reali.

In definitiva, è fondamentale raccogliere tutte le informazioni disponibili e prendere una decisione informata.

In questo modo, garantirete la salute e il benessere dei vostri animali domestici.

Tenete d’occhio le nuove informazioni sugli ingredienti citati in questo articolo. Molti di essi sono ancora un argomento scottante e potrebbe volerci del tempo prima di sapere con certezza se usarli o meno.

Nel frattempo, potrebbe essere una buona idea limitare o evitare completamente alcuni di questi ingredienti.

Simona Nicoletti